Archivi categoria: arte

Bomb it: graffiti documentary

Bomb it - The Movie

Per tutti gli amanti della street art vi segnaliamo il documentario realizzato da Jon Reiss, Bomb it – The Movie.

Sono davvero innumerevoli gli esempi di graffiti presentati, alcuni dei quali da lasciare senza fiato.

Bomb it traccia la storia della street art dalla scena newyorchese degli anni settanta ai più interessanti artisti contemporanei. Difficile contestare le questioni toccate dal film, come il diritto all’espressione e all’uso dello spazio pubblico, quando si è messi di fronte a capolavori come quelli dei brasiliani Os Gemeos: chi mai gli negherebbe un muro di casa propria? (Internazionale)

Prendetevi qualche minuto, mettetevi comodi e sintonizzatevi sul canale dedicato al documentario su Babelgum: oltre al film intero, potete comodamente selezionare i singoli artisti.

Mr. Writer

Hackney (Londra) diventa un modellino!

Bella mostra in preparazione al Museum of London, dove l’artista Tom Hunter ha ricreato in miniatura il quartiere londinese di Hackney.

Artist Tom Hunter has created a scale replica of a terrace block in Hackney, contained within a £40,000 glass case. The Lilliputian streetscape is recreated in exquisite detail, even showing the illuminated interiors of the houses (the Londonist)

L’installazione sarà visibile al pubblico dal 28 maggio 2010, quando The Galleries of Modern London apriranno nel loro nuovissimo splendore.

Mr. Writer

Absolut Vodka art: I’m here di Spike Jonze

Ancora una volta Absolut Vodka ha trovato la chiave giusta per arrivare al suo pubblico. E’ successo con I’m here, il cortometraggio girato da Spike Jonze per la vodka più nota, che è stato da poco presentato al Sundance Film Festival. Il trailer ci proietta immediatamente nel mood del film.

La storia d’amore tra due robot quasi umani che vivono la propria storia a Los Angeles è l’ennesimo esempio delle scelte comunicative di Absolut Vodka, brand capace di essere davvero trasversale. Dopo Andy Warhol, Keith Haring e Helmut Newton, anche Spike Jonze porta il proprio immaginario nel mondo Absolut.

Da visitare il sito dedicato al progetto, www.imheremovie.com, un viaggio nelle musiche e nelle atmosfere del corto. Parallelamente, è stato aperto un blog nel quale sono pubblicate notizie sulla realizzazione del film, sugli attori e la colonna sonora.

Il cortometraggio parteciperà al Festival di Berlino e sarà possibile vederlo sul sito ufficiale a partire dal 7 marzo, “acquistando” un biglietto virtuale (basta inserire il nome e al mail).

Joy

Realizza il tuo teatro personale!

Signori e signore, this is The Personal Theater!

Avete una scatola da scarpe e uno smartphone? Bene.

Avete una buone dose di creatività? Benissimo!

Adesso guardate il video qui sotto.

Che roba è?

How to make a personal theater for your media player. Using a shoe box, laser printer and your imagination, you can create a cool way to view movies.

Potete acquistare il kit fai-da-te con 20 $ dal sito www.personalmovietheater.com

Intanto ecco il divertente video Behind the scenes!

Mr. Writer

Internet: memoria e obsolescenza

Ci siamo abituati a pensare internet come una sconfinata memoria esterna a cui affidare frammenti di noi e della nostra presenza. La cultura dello sharing ci impone quasi di condividere tracce, prove immateriali di un passaggio, evidenze leggere ma perturbanti di azioni e posizioni.

L’idea del per sempre, dell’infinito e dell’inesauribile, alimentano il paradigma internet rendendolo repository efficiente, autorevole e autoritaria di tutti i riflessi di noi. Ma l’idea di un’internet immateriale, quasi magica per qualcuno, che non conosce deterioramento, è un inganno latente, nascosto in ogni bit di informazione che circola.

Temporary.cc, opera di Zach Gage, indaga proprio questa condizione  duale: la perenne lotta tra eros e thanatos, la componente di obsolescenza che ogni memoria porta con sè.

Le informazioni che costruisco temporary.cc, infatti, sono soggette ad un costante processo di deterioramento, innescato e perpetrato da ogni fruitore che, in tal modo, conduce l’opera al suo totale annientamento: una pagina completamente bianca, un punto zero di informazione e di memoria.

Il paradigma della memoria collettiva, facilmente fruibile ed eternamente accessibile, viene così messo in crisi, portando ad evidenza nodi concettuali pregnanti in un epoca i cui codici e linguaggi sono strettamente legati a supporti labili e congenitamente precari.

Mr_B

CCTV: new animation by Troublemarkers

Troublemakers, compagnia di produzione con base a Parigi, specializzata nell’utilizzo della live action, dell’animazione 2D e 3D, ha realizzato uno spot degno di nota per CCTV, canale televisivo cinese.

Immaginario e motion grafica davvero originali.

La Blanche

via Adverblog

Artefiera, Art First!

Sabato 30 gennaio Bologna avrà, ancora una volta, la propria notte bianca dedicata all’arte. Nel contesto di Artefiera, l’evento fieristico italiano più importante dedicato al mondo dell’arte, sono state organizzate visite notturne ai musei, performance all’aperto, feste, occasioni per conoscere l’arte contemporanea in contesti inediti.

Di evento vero e proprio si parla da ormai alcuni anni, nel caso di Artefiera: la manifestazione ha saputo uscire dai confini del proprio quartiere decentrato e ha invaso la città con decine di percorsi, micro e grandi appuntamenti dedicati al confronto tra artisti e pubblico.

L’invasione della città, Artefiera Off e Bologna Art First: opere contemporanee sono state collocate in ambienti storici della città. Nei musei di Bologna si terranno incontri con artisti, filosofi, critici. Non ultima, l’Art White Night di sabato 30 gennaio, quando i bolognesi (e non) sfideranno il freddo per vedere la città cambiare davanti ai loro occhi attraverso 50 eventi in 50 luoghi diversi.

Mambo

Tra questi, naturalmente, il Mambo, Museo d’arte moderna  di Bologna, dove la mostra su Gilberto Zorio sarà aperta anche la sera.

Accanto agli eventi ufficiali, nascono feste ed esposizioni che aumentano ancora di più il valore della notte bianca. Ad esempio, la Festa Mobile porterà le opere di trenta artisti in tre bar del quartiere Santo Stefano, il Fram Bar, il Cafè Maurizio e Miki e Max. La Festa Mobile si sposterà al Mambo per la notte bianca, dalle 22.00 alle 2.00. Seguiamola!

E abbracciamo l’arte..

Joy

Hermès windows display: breath desing

Bellissima installazione realizzata da Tokujin Yoshioka per Maison Hermès Japon.

Proprio in questi giorni infatti il “soffio” declinato per esaltare la collezione di foulard Hermès, verrà disallestito e noi pubblichiamo qui qualche estratto nella speranza che la Maison decida di esportare questo allestimento anche in territorio europeo.

Mr_B

Google working with UNESCO!

Nuova partnership culturale per Google che si accorda niente meno che con l’UNESCO per rendere disponibili sul web tutti i luoghi della World Heritage List.

The World Heritage List includes 890 properties forming part of the cultural and natural heritage which the World Heritage Committee considers as having outstanding universal value.(UNESCO)

Utilizzando la suite di mapping del motore di Mountain View (Earth,  Street View, Maps) è possibile fare una passeggiata a Stoneage o all’interno dell’area archeologica di Pompei.

Qua la pagina dedicata all’iniziativa, e di seguito il video del progetto.

Mr. Writer